Raggruppa 655

RESPONSABILE TECNICO-SCIENTIFICO: Mara Teresa Pacchioli

-CRPARESPONSABILE ORGANIZZATIVO: Alessandro Franzoni-BFAgricola Srl

  • L’obiettivo generale del progetto è quello di testare e diffondere tecniche e prodotti capaci di contribuire a ridurre le emissioni di metano enterico nei bovini da carne. Il risultato atteso è quello di ridurre per via alimentare questo specifico tipo di impatto. Lo studio sull’alimentazione, collegato e coordinato con altre applicazioni tecnologiche già indagate in campo da diversi centri internazionali e nazionali, consentirà di valutare, anche con l’impiego di nuove metriche, l’entità dell’emissione e l’applicabilità in campo delle tecnologie testate, nonché gli eventuali effetti sulle performances degli animali, sul loro stato di benessere e salute, sulla qualità dei prodotti ottenuti.
    Il progetto si propone di:
    -la messa a punto di protocolli di valutazione in vivo delle emissioni metanigene, che siano a basso costo e rispettose del benessere animale, e che utilizzino tecnologie non invasive per l’animale, rapide e di cui andrà testata nella realtà dell’allevamento l’affidabilità e la resistenza;
    -lo studio e l’impiego di additivi alimentari, sia di sintesi che di origine naturale, quali alghe e tannini singoli o in mix con lipidi;
    -la verifica delle diverse metodologie di calcolo delle emissioni di gas climalteranti per le diverse categorie di bovini da carne rispetto alle misurazioni dirette, in vivo e in vitro.

I risultati del Progetto concorrono a dare sostanza all’obiettivo di ridurre le emissioni di metano di origine enterica nell’allevamento del bovino da carne, principalmente attraverso l’impiego di additivi alimentari consentiti.
A questo risultato complessivo concorrono i risultati delle singole azioni, specificamente
− 3.1 – Protocollo di misurazione in stalla delle emissioni di metano enterico con apparecchi portatili: l’uso in campo gli strumenti impiegati è indispensabile ai fini delle direttive sulla carbon farming dell’UE
− 3.2 – Risultati delle campagne di misurazione con l’utilizzazione dei diversi additivi alimentari condotti in azienda
− 3.3 – Protocolli per audit aziendali delle emissioni di metano enterico attuando la metrica GWP*: l’introduzione della nuova metrica consentirà di inserire nelle routine LCA normalmente in uso i nuovi algoritmi per una valutazione più accurata del contributo climalterante del metano enterico. Risultati delle relative attività svolte nelle aziende.
− 3.4 – Implementazione di un flusso di lavoro e di elaborazione semi automatizzato, che permetta la comparazione del calcolo degli impatti di sostenibilità standard rispetto a quello di nuova concezione, decritto nelle azioni precedenti

SOSTEGNO FINANZIARIO CONCESSO
TOTALE PIANO € 382.512,88
CONTRIBUTO RICHIESTO € 345.450,07

L’iniziativa è finanziata tramite il contributo FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale http://europa.eu/legislation_summaries/agriculture/general_framework/l60032_it.htm

  • • Esercizio della cooperazione
    Il coordinamento del programma è affidato al capofila BF Agricola che si avvarrà, a tale scopo, di un comitato scientifico del Progetto (CS) e di un comitato tecnico gestionale (CTG).
    Il CS è composto da un responsabile tecnico-scientifico nominato da ciascun partner effettivo e coordinato dal responsabile scientifico dott.ssa Mara Teresa Pacchioli. Il CS si riunirà periodicamente con l’obiettivo di monitorare e supervisionare il perseguimento degli obiettivi previsti dal Progetto ed apportare eventuali correttivi dovessero risultare necessari per il raggiungimento degli stessi.
    Il CTG è composto da un referente nominato da ciascun partner effettivo e coordinato dal responsabile di progetto ing. Andrea Cipriani. Per tutta la durata del Progetto, il CTG svolgerà una serie di attività funzionali a garantire la corretta applicazione di quanto contenuto nel Progetto stesso, e in particolare: il monitoraggio dello stato d’avanzamento dei lavori; la valutazione dei risultati in corso d’opera; l’analisi degli scostamenti, comparando i risultati intermedi raggiunti con quelli attesi; la definizione delle azioni correttive.
    • Azioni Specifiche legate alla realizzazione del progetto
    • AZIONE 3.1 Predisposizione dei protocolli di utilizzazione degli strumenti di valutazione delle emissioni di metano enterico dei bovini da carne
    L’azione mira a mettere a punto un protocollo di utilizzazione di apparecchiature per la misurazione diretta delle emissioni di metano enterico semplici, ma al contempo affidabili ed economiche.
    • AZIONE 3.2- Impiego di additivi alimentari finalizzati alla riduzione delle emissioni di metano enterico dei bovini da carne
    L’azione tratta l’impiego di additivi alimentari per riduzione diretta delle emissioni di metano enterico: i) per soppressione della metanogenesi con additivi di sintesi; ii) per inibizione dell’azione di archea con l’utilizzazione nelle diete di tannini, singoli e in opportuni mix con componenti lipidiche.
    • AZIONE 3.3- Verifica delle diverse metodologie di calcolo delle emissioni di gas climalteranti per le diverse categorie di bovini da carne rispetto alle misurazioni dirette
    L’azione ha l’obiettivo di l’introdurre la doppia valutazione dell’effetto climalterante del metano secondo le metodologie classiche dell’IPCC (Global Warming Potential – GWP) e quelle innovative di Cain et al. (2019, https://www.nature.com/articles/s41612-019-0086-4 – GWP*, Global Warming Potential Star).
    • AZIONE 3.4- Sviluppo software per la fruizione dei risultati dell’impatto ambientale secondo la metrica IPCC del GWP che quelle innovative
    L’azione ha lo scopo di progettare e realizzare un flusso procedurale automatizzato per la raccolta dati, la formalizzazione, l’elaborazione e la visualizzazione degli impatti ambientali comparati rispetto ai modelli standard, descritti nell’azione 3.3.
    • Divulgazione
    Le attività di divulgazione sono rivolte prevalentemente agli operatori del settore agricolo ed agro-industriale e ad utenti esterni. L’obiettivo generale che si vuole raggiungere è quello di fornire elementi informativi e tecnici di base, per poter comprendere al meglio i principi su cui le innovazioni apportate dal Progetto si fondano.
    Il programma delle attività di comunicazione prevede l’adozione di più tecniche e tecnologie, al fine di dare vita ad un piano di divulgazione efficace e di reale supporto alla diffusione nell’ambito di una filiera non solo intesa in senso produttivo, ma soprattutto territoriale e di sistema.
    • Attività di Formazione e Consulenza
    Formazione: Buone pratiche di mitigazione delle emissioni di gas ad effetto serra nell’allevamento bovino, l’obiettivo del corso è l’aggiornamento degli agricoltori sulle tecniche di mitigazione che possono essere applicate all’allevamento bovino al fine di renderlo più sostenibile dal punto di vista delle immissioni nell’ambente di sostanze potenzialmente inquinanti: escrezioni che possono impattare sulle acque e sul suolo; emissioni di gas climalteranti e ammoniaca
    Consulenza su analisi delle emissioni di gas climalteranti degli allevamenti di bovini da carne e studio del piano di mitigazione. Si pone l’obbiettivo di analizzare gli allevamenti e di fornire agli allevatori indicazioni pratiche per l’applicazione di un piano di mitigazione per la propria azienda finalizzato a:
    – diminuire le emissioni di GHG, soprattutto metano;
    – aumentare i sequestri di carbonio nei suoli e nelle biomasse.