Raggruppa 655

In Regione Emilia Romagna le attività e le misure di Consulenza, così come sono definite e finanziate dalla Comunità Europea attraverso la Programmazione della Politica Agricola Comunitaria del periodo 2014 – 2020, vedono una concreta applicazione attraverso la Misura 2.1.01 – Servizi di Consulenza del PSR Regionale.

Tale operazione, è iniziata nel Settembre 2018 con le primissime pubblicazione di alcuni progetti rientranti nello strumento del Catalogo Verde, cassetto di fondi con i quali vengono finanziate le attività di Consulenza e Formazione proprio per le Aziende Agricole.

IMPRESA VERDE EMILIA ROMAGNA S.R.L. ha aderito sin dall’inizio a tale strumento offrendo, attraverso di esso, alle aziende agricole alcuni dei principali servizi di consulenza da esse richiesti.

Attualmente i progetti di consulenza, approvati ed inseriti nel Catalogo Verde, che IMPRESA VERDE EMILIA ROMAGNA S.R.L. offre alle imprese agricole interessate sono i seguenti:

  1. Impatto della nuova normativa biologica sulle aziende emiliano romagnole

La consulenza mira a fornire alle imprese una valutazione di impatto circa le novità introdotte dal nuovo quadro normativo UE – regolamento Reg. (UE) No 2018/848, direttamente applicabile dal 1° gennaio 2021 in tutti gli Stati dell’Unione. Con la presente consulenza si vuole proporre un percorso alle aziende agricole emiliano romagnole che analizzi la nuova normativa individuandone gli effetti non solo da un punto di vista burocratico, ma anche da un punto di vista agronomico per la salvaguardia della fertilità del terreno e della difesa delle colture dagli agenti patogeni.

  1. Tecniche di riduzione emissioni in atmosfera

La proposta è rivolta alle aziende zootecniche e prevede, partendo dall’analisi della situazione aziendale, la redazione di elaborato finale teso ad individuare le area critiche per le emissione di gas serra nell’allevamento. Dai risultati dell’analisi verranno calcolate le emissioni di gas serra ed individuate le proposte per ridurre tali emissioni.

  1. Realizzazione di sistemi colturali a basso impatto ambientale

L’ottimizzazione dei mezzi tecnici è un aspetto essenziale nel contesto agricolo attuale, sia dal punto di vista della sostenibilità economica, che per le ricadute positive o negative che le scelte gestionali possono avere sull’ambiente. Inoltre, considerando l’evoluzione socio-economica a cui è soggetta la popolazione, uno degli obiettivi prioritari richiesti al settore agricolo è quello di aumentare l’efficienza d’uso delle risorse esauribili come suolo ed acqua. In questo progetto le caratteristiche intrinseche degli areali di coltivazione, e nello specifico quelle legate a zone vulnerabili da nitrati, vengono integrate con nuovi metodi di classificazione ed analisi di agricoltura di precisione, nello specifico il telerilevamento. Attraverso di esso sarà possibile effettuare analisi a livello aziendale sull’evoluzione della variabilità all’interno del campo. Inoltre, integrando altri livelli informativi come sensori prossimali, ed utilizzando determinati indici, sarà possibile anche studiare le colture da un punto di vista fisiologico e nutrizionale. Dalla analisi dei dati così ottenuti, sarà possibile definire meglio gli effetti dei mezzi di produzione sulle colture aziendali, fornendo indicazioni utili ad aumentarne l’efficienza di utilizzo, con particolare attenzione al piano di concimazione di copertura per i campi investiti alla coltivazione di colture autunno-vernine.

  1. Tecniche di trattamento degli effluenti zootecnici per migliorare le perfomance ambientali degli allevamenti

La consulenza è finalizzata a fornire alle imprese una valutazione di impatto circa la gestione dei reflui zootecnici, che da sempre rappresenta un problema nella conduzione di un allevamento, anche allo scopo di ridurne l’impatto ambientale. Una gestione accorta dei reflui zootecnici permette il loro miglioramento dal punto di vista quali-quantitativo, consentendo il risparmio di fertilizzanti chimici trasformando un problema in una risorsa. Vista la disponibilità di molteplici tecnologie di trattamento, stanti i suddetti obiettivi, la consulenza guiderà l’agricoltore nell’individuazione di quella ottimale per il proprio allevamento.

  1. Come prevenire i danni da fauna invasiva? Metodi e tecniche per salvaguardare le aziende agricole e zootecniche

Negli ultimi anni, nel territorio emiliano romagnolo, si è verificato un aumento dei danni da fauna selvatica a colture e allevamenti delle imprese agricole. Ciò comporta un ostacolo all’attività agricola stessa e alla conseguente redditività delle aziende. L’attività di consulenza è quindi indirizzata alle aziende agricole e agli imprenditori agricoli, presenti su tutto il territorio regionale, interessati a conoscere e/o adottare le misure di prevenzione dai danni di fauna selvatica invasiva.

Come detto, le suddette proposte di consulenza sono finanziabili tramite il contributo FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale – Commissione Europea (https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/key-policies/common-agricultural-policy/rural-development_it ) come indicato nel Regolamento (UE) n. 808/2014 e successive modifiche e integrazioni.

Il suddetto contributo copre attualmente il 90% della costo complessivo della consulenza.

Di seguito alcuni link per ulteriori approfondimenti:

http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/azienda-agricola/temi/formazione/area-fornitori

http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/aiuti-imprese/temi/catalogo-verde

http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/trasparenza/sovvenzioni.aspx?codEnte=RER

Come prevenire i danni da fauna invasiva? Metodi e tecniche per salvaguardare le aziende agricole e zootecniche

Negli ultimi anni, nel territorio emiliano romagnolo, si è verificato un aumento dei danni da fauna selvatica a colture e allevamenti delle imprese agricole. Ciò comporta un ostacolo all’attività agricola stessa e alla conseguente redditività delle aziende. L’attività di consulenza è quindi indirizzata alle aziende agricole e agli imprenditori agricoli, presenti su tutto il territorio regionale, interessati a conoscere e/o adottare le misure di prevenzione dai danni di fauna selvatica invasiva.

Tecniche di trattamento degli effluenti zootecnici per migliorare le perfomance ambientali degli allevamenti

La consulenza è finalizzata a fornire alle imprese una valutazione di impatto circa la gestione dei reflui zootecnici, che da sempre rappresenta un problema nella conduzione di un allevamento, anche allo scopo di ridurne l’impatto ambientale. Una gestione accorta dei reflui zootecnici permette il loro miglioramento dal punto di vista quali-quantitativo, consentendo il risparmio di fertilizzanti chimici trasformando un problema in una risorsa. Vista la disponibilità di molteplici tecnologie di trattamento, stanti i suddetti obiettivi, la consulenza guiderà l’agricoltore nell’individuazione di quella ottimale per il proprio allevamento.

Realizzazione di sistemi colturali a basso impatto ambientale

L’ottimizzazione dei mezzi tecnici è un aspetto essenziale nel contesto agricolo attuale, sia dal punto di vista della sostenibilità economica, che per le ricadute positive o negative che le scelte gestionali possono avere sull’ambiente. Inoltre, considerando l’evoluzione socio-economica a cui è soggetta la popolazione, uno degli obiettivi prioritari richiesti al settore agricolo è quello di aumentare l’efficienza d’uso delle risorse esauribili come suolo ed acqua. In questo progetto le caratteristiche intrinseche degli areali di coltivazione, e nello specifico quelle legate a zone vulnerabili da nitrati, vengono integrate con nuovi metodi di classificazione ed analisi di agricoltura di precisione, nello specifico il telerilevamento. Attraverso di esso sarà possibile effettuare analisi a livello aziendale sull’evoluzione della variabilità all’interno del campo. Inoltre, integrando altri livelli informativi come sensori prossimali, ed utilizzando determinati indici, sarà possibile anche studiare le colture da un punto di vista fisiologico e nutrizionale. Dalla analisi dei dati così ottenuti, sarà possibile definire meglio gli effetti dei mezzi di produzione sulle colture aziendali, fornendo indicazioni utili ad aumentarne l’efficienza di utilizzo, con particolare attenzione al piano di concimazione di copertura per i campi investiti alla coltivazione di colture autunno-vernine.

Tecniche di riduzione emissioni in atmosfera

La proposta è rivolta alle aziende zootecniche e prevede, partendo dall’analisi della situazione aziendale, la redazione di elaborato finale teso ad individuare le area critiche per le emissione di gas serra nell’allevamento. Dai risultati dell’analisi verranno calcolate le emissioni di gas serra ed individuate le proposte per ridurre tali emissioni.

Impatto della nuova normativa biologica sulle aziende emiliano romagnole

La consulenza mira a fornire alle imprese una valutazione di impatto circa le novità introdotte dal nuovo quadro normativo UE – regolamento Reg. (UE) No 2018/848, direttamente applicabile dal 1° gennaio 2021 in tutti gli Stati dell’Unione. Con la presente consulenza si vuole proporre un percorso alle aziende agricole emiliano romagnole che analizzi la nuova normativa individuandone gli effetti non solo da un punto di vista burocratico, ma anche da un punto di vista agronomico per la salvaguardia della fertilità del terreno e della difesa delle colture dagli agenti patogeni.

Come prevenire i danni da fauna invasiva? Metodi e tecniche per salvaguardare le aziende agricole e zootecniche

Negli ultimi anni, nel territorio emiliano romagnolo, si è verificato un aumento dei danni da fauna selvatica a colture e allevamenti delle imprese agricole. Ciò comporta un ostacolo all’attività agricola stessa e alla conseguente redditività delle aziende. L’attività di consulenza è quindi indirizzata alle aziende agricole e agli imprenditori agricoli, presenti su tutto il territorio regionale, interessati a conoscere e/o adottare le misure di prevenzione dai danni di fauna selvatica invasiva.

Tecniche di trattamento degli effluenti zootecnici per migliorare le perfomance ambientali degli allevamenti

La consulenza è finalizzata a fornire alle imprese una valutazione di impatto circa la gestione dei reflui zootecnici, che da sempre rappresenta un problema nella conduzione di un allevamento, anche allo scopo di ridurne l’impatto ambientale. Una gestione accorta dei reflui zootecnici permette il loro miglioramento dal punto di vista quali-quantitativo, consentendo il risparmio di fertilizzanti chimici trasformando un problema in una risorsa. Vista la disponibilità di molteplici tecnologie di trattamento, stanti i suddetti obiettivi, la consulenza guiderà l’agricoltore nell’individuazione di quella ottimale per il proprio allevamento.

Realizzazione di sistemi colturali a basso impatto ambientale

L’ottimizzazione dei mezzi tecnici è un aspetto essenziale nel contesto agricolo attuale, sia dal punto di vista della sostenibilità economica, che per le ricadute positive o negative che le scelte gestionali possono avere sull’ambiente. Inoltre, considerando l’evoluzione socio-economica a cui è soggetta la popolazione, uno degli obiettivi prioritari richiesti al settore agricolo è quello di aumentare l’efficienza d’uso delle risorse esauribili come suolo ed acqua. In questo progetto le caratteristiche intrinseche degli areali di coltivazione, e nello specifico quelle legate a zone vulnerabili da nitrati, vengono integrate con nuovi metodi di classificazione ed analisi di agricoltura di precisione, nello specifico il telerilevamento. Attraverso di esso sarà possibile effettuare analisi a livello aziendale sull’evoluzione della variabilità all’interno del campo. Inoltre, integrando altri livelli informativi come sensori prossimali, ed utilizzando determinati indici, sarà possibile anche studiare le colture da un punto di vista fisiologico e nutrizionale. Dalla analisi dei dati così ottenuti, sarà possibile definire meglio gli effetti dei mezzi di produzione sulle colture aziendali, fornendo indicazioni utili ad aumentarne l’efficienza di utilizzo, con particolare attenzione al piano di concimazione di copertura per i campi investiti alla coltivazione di colture autunno-vernine.

Tecniche di riduzione emissioni in atmosfera

La proposta è rivolta alle aziende zootecniche e prevede, partendo dall’analisi della situazione aziendale, la redazione di elaborato finale teso ad individuare le area critiche per le emissione di gas serra nell’allevamento. Dai risultati dell’analisi verranno calcolate le emissioni di gas serra ed individuate le proposte per ridurre tali emissioni.

Impatto della nuova normativa biologica sulle aziende emiliano romagnole

La consulenza mira a fornire alle imprese una valutazione di impatto circa le novità introdotte dal nuovo quadro normativo UE – regolamento Reg. (UE) No 2018/848, direttamente applicabile dal 1° gennaio 2021 in tutti gli Stati dell’Unione. Con la presente consulenza si vuole proporre un percorso alle aziende agricole emiliano romagnole che analizzi la nuova normativa individuandone gli effetti non solo da un punto di vista burocratico, ma anche da un punto di vista agronomico per la salvaguardia della fertilità del terreno e della difesa delle colture dagli agenti patogeni.